Psicoterapia
Psicoterapia individuale
Il servizio di psicoterapia individuale è utile per aiutare la persona a risolvere alcuni dei disturbi più comuni e difficili da risolvere:
Questi sono alcuni dei campi d’azione:Malattie psicosomatiche – Disordini alimentari – Problemi sul lavoro – Disturbi d’ansia e attacchi di panico – Disturbi dell’umore: depressione, apatia – Disturbi legati all’abuso di internet – Fobie, paure specifiche
– Disturbi sessuali
– Disturbi legati all’abuso di alcool e sostanze
– Fissazioni e ossessioni
– Disturbi legati alla terza età adulta
LE MODALITÀ D’INTERVENTO:
Generalmente i primi due colloqui con il paziente hanno lo scopo di comprendere se e quali sono le problematiche psicologiche in atto. In seguito lo psicologo propone un progetto terapeutico definito in ogni suo parametro come: la lunghezza temporale, il costo, gli obiettivi che ci si propone di raggiungere, le modalità e le tecniche che si utilizzeranno.
Se il paziente ritiene opportuno iniziare la psicoterapia potrà avere di fronte a sè uno dei seguenti piani di trattamento:
Consulenza psicologica di 4 o 5 incontri volta a dare conoscenze e strumenti per gestire quel particolare sintomo o disagio.
Psicoterapia psicodinamica breve orientata su di un particolare disturbo. Si prevedono circa dai 15 ai 20 incontri.
Psicoterapia individuale diretta a risolvere il disturbo di personalità o la sindrome anche di natura psicosomatica che si è evidenziata nei colloqui iniziali a scopo psicodiagnostico.
Psicoterapia familiare
La Psicoterapia Familiare pone al centro della sua attenzione la persona all’interno dei contesti relazionali di cui fa parte. Le relazioni interpersonali hanno una grande influenza sullo stato di benessere o malessere sperimentato da un individuo in un particolare momento di vita. Modalità comunicative poco funzionali in famiglia, in coppia o nei principali contesti sociali di riferimento, possono contribuire ad alimentare uno stato di disagio con gli altri e con se stessi.
E’ un percorso rivolto alla famiglia o ai quei componenti che vogliano parteciparvi ed è’ finalizzato alla soluzione delle problematiche della famiglia o di un membro e alla comprensione ed elaborazione risolutiva del disagio avvertito da uno o più persone all’interno della famiglia.
E’ un’esperienza che mira a favorire la ricerca di nuove forme di comunicazione e collaborazione tra i componenti del nucleo. Il percorso di ricerca e cambiamento abbassa i livelli di tensione e conflitto e contribuisce alla negoziazione di nuove regole più adeguate al momento di vita o alla fase di transizione che la famiglia sta attraversando.L’intervento psicoterapeutico ha come obiettivi finali la soluzione del problema o del conflitto e il benessere psicofisico di ciascun componente della famiglia.
INDICATA QUANDO:
– il disagio di uno dei membri ha un impatto molto forte su tutta la famiglia
– è il bambino o l’adolescente a manifestare un disagio
– la sofferenza è dovuta ad un evento stressante che coinvolge l’intero nucleo familiare (lutto, separazione, divorzio, perdita del lavoro, ecc)
Psicoterapia di gruppo
La psicoterapia di gruppo è un valido strumento per il cambiamento e la crescita della propria personalità. Opera principalmente nell’area intrapsichica e, come conseguenza, attiva delle trasformazioni sia a livello interpersonale sia a livello psico-fisico, conducendo alla possibile risoluzione di sintomatologie psicologiche e psicosomatiche. Grazie agli interventi dello psicoterapeuta e degli altri partecipanti al gruppo ogni membro prenderà maggiore coscienza di sè e delle proprie dinamiche interiori.
Quando un partecipante può condividere ciò che lo opprime, lo limita e lo confonde, attiva capacità autocurative che generano benefici in ogni area della sua vita.
Quattro sono le principali “abilità” che si vanno ad attivare o a rafforzare:
1. Abilità di regolazione emotiva: comprendere le proprie emozioni, imparare a cambiare la risposta emotiva alle situazioni, riducendo la vulnerabilità e rafforzando la capacità di produrre emozioni e risposte positive.
2. Abilità di tolleranza alla sofferenza: riuscire ad attraversare situazioni di crisi non immediatamente modificabili. Imparare a mettere in atto meccanismi di “sopravvivenza” che consentono di superare momenti altamente stressanti, senza peggiorarli, guadagnando tempo “sano” per la valutazione di soluzioni.
3. Abilità di efficacia interpersonale: come perseguire i propri obiettivi in maniera efficace, costruire relazioni positive e modificare (o chiudere) quelle distruttive. Il tutto nel rispetto di sé.
4. Abilità di mindfulness: coltivare la propria “mente saggia”, allenare la propria capacità di presenza nella vita di tutti i giorni, portandola ad una qualità sempre maggiore. Ciò costituisce la base per una vita sempre di più a propria utile misura.
Per il buon funzionamento del gruppo esistono delle regole condivise alle quali ogni partecipante deve attenersi.